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IL MODELLO ORGANIZZATIVO FINLANDESE (MOF)

Modello Organizzativo Finlandese L’USO FLESSIBILE DEL TEMPO PER UNA SCUOLA DINAMICA, INCLUSIVA E INNOVATIVA.

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LE SCUOLE MOF 2023

La Fondazione per la Scuola ha valutato le candidature giunte in risposta al Bando MOF 2023, secondo i criteri di ammissibilità e valutazione inseriti nel bando.

Le scuole vincitrici del Bando MOF 2023 sono:

  • Istituto comprensivo “Aldo Palazzeschi” – Torino
  • Istituto comprensivo “Ilaria Alpi” – Torino
  • Istituto comprensivo “Leonardo da Vinci-Anna Frank” – Torino
  • Istituto di istruzione superiore “Carlo Ignazio Giulio” – Torino
  • ITTS “Carlo Grassi” – Torino

Il percorso quadriennale che intraprenderanno prevede:

  • il coinvolgimento in un percorso formativo di base già dal mese di novembre 2023
  • l’adesione alla Rete MOF, che raccoglie gli istituti sul territorio nazionale che applicano il Modello
  • l’accompagnamento e tutoraggio personalizzato per la progettazione dell’implementazione del MOF nella scuola
  • la partecipazione a un percorso formativo annuale per tutto l’arco del quadriennio
  • il coinvolgimento nel progetto di ricerca finalizzata a monitorare e valutare l’impatto e l’efficacia del modello stesso.

L’anno scolastico 2024/2025 e 2025/2026 permetteranno di avviare la sperimentazione e consolidarla, mandandola a regime entro il 2026/2027.

Annualmente gli istituti aderenti alla sperimentazione avranno la possibilità di partecipare al Convegno Nazionale della Rete MOF.

Per approfondimenti clicca qui.

 

Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, in collaborazione con Sanoma ItaliaRete MOF e Teach & Tech, promuove la sperimentazione del Modello Organizzativo Finlandese nelle scuole primarie e secondarie di I e II grado della città di Torino, per sostenerle nell’avvio di processi di innovazione didattica e organizzativa. La sperimentazione rientra nell’iniziativa Città dell’Educazione, che il Gruppo Fondazione Compagnia di San Paolo ha lanciato per promuovere l’idea che l’educazione sia al centro delle trasformazioni dei territori ed è inclusa nelle azioni dedicate alla sperimentazione di metodologie innovative tese al contrasto della dispersione scolastica e basate su compattazione oraria, didattica multidisciplinare, valutazione per competenze.